Che cos'è una scuola tradizionale? Parte teorica.
Il modello della scuola tradizionale si concentra sulla formazione dell'intelletto del bambino, sulla sua capacità di risolvere i problemi, sulle sue capacità di attenzione e di sforzo, sul modo migliore per prepararlo alla vita.
I suoi principali esponenti hanno affermato che l'insegnamento è una scelta chiara e perfetta dei modelli che vengono offerti agli studenti. Per questo motivo, l'insegnante è considerato una guida e un mediatore tra i modelli e il bambino, che deve emulare e adattarsi a queste linee guida.
La scuola tradizionale è un sistema abbastanza rigoroso e poco dinamico che allontana gli insegnanti dagli studenti. Inoltre, la scuola tradizionale si concentra sull'insegnamento allo studente secondo i desideri dell'insegnante. Il risultato voluto è che lo studente ripeta le nozioni fornite.
È considerata una pedagogia di trasferimento quando spetta interamente all'insegnante trasmettere le conoscenze e insegnare allo studente. Le lezioni sono solitamente esplicative, verbali e trasmettono una grande quantità di informazioni.
C'è anche la necessità di selezionare i contenuti, standardizzarli e organizzarli. L'apprendimento tradizionale si basa sulla capacità di insegnamento dell'insegnante. L'unico strumento di valutazione dell'apprendimento è l'esame, che è sommativo. È progettato per verificare che le conoscenze fornite siano state accumulate e memorizzate, il che dipende dalla capacità dello studente di immagazzinare informazioni.
Sebbene la scuola tradizionale sia un modello pedagogico che ha ricevuto aspre critiche da altre correnti di pensiero, rimane uno dei più diffusi nelle istituzioni educative.
Inoltre, bisogna riconoscere che questo modello presenta alcuni aspetti positivi e preziosi dell'educazione. Infatti:
- contribuisce allo sviluppo dello sforzo personale, della volontà e dell'autodisciplina degli studenti.
- è più efficace per trasferire dati concreti, come le date storiche o le leggi della fisica, della matematica o della chimica.
- richiede un alto livello di preparazione accademica e di padronanza dell'insegnante, incoraggiando così la creatività e il dinamismo dell'insegnante nel coinvolgere gli studenti nel processo educativo.
La scuola tradizionale sta cambiando poco a poco. Cerca di guardare al futuro, passando da una scuola tradizionale basata sulla conoscenza a una scuola in costante apprendimento, creazione e cambiamento che risponde alle esigenze degli studenti e della società.
Una scuola di questo tipo non si limita a un processo orientato ai risultati, ma lavora in modo complesso, concentrandosi su un processo globale che soddisfa le esigenze individuali degli studenti e della società, cerca di garantire il progresso individuale e i risultati di ogni membro della comunità, e l'intera organizzazione è incoraggiata a migliorare.
Tuttavia, non sempre ci sono sufficienti opportunità per allocare risorse e sperimentare metodi di insegnamento innovativi. Sebbene in molti Paesi europei il ruolo del dirigente scolastico, la sua iniziativa e la sua professionalità siano enfatizzati come fattori importanti per aumentare l'efficienza delle scuole, questo non è sufficiente: è necessario anche un cambiamento nel ruolo dell'insegnante.
La motivazione, le conoscenze e le competenze degli insegnanti e l'espressione della leadership scolastica sono fattori chiave per garantire migliori risultati di apprendimento.
L'obiettivo è quello di adattare il modello educativo alle esigenze essenziali di un bambino in crescita, di combinare l'insegnamento/apprendimento e l'espressione di sé, la conoscenza delle materie e le attività pratiche, per contribuire a rivelare l'unicità, la creatività e i talenti di ognuno.
Apprendimento all'aperto
La pedagogia sul campo comprende l'insegnamento secondo un programma di educazione generale al di fuori dell'edificio scolastico. Non è solo un gioco sul campo. È un'attività di lezione attenta e ben studiata, di solito basata sull'esplorazione, che stabilisce i risultati dell'apprendimento sul campo (MacQuarrie, 2018).
Ogni scuola dovrebbe avere una "classe all'aperto" . Le classi all'aperto possono essere di varie dimensioni e forme, e ci sono molti strumenti a disposizione degli studenti che possono essere utilizzati dagli insegnanti. L'apprendimento sul campo può avvenire ovunque, al di fuori dell'edificio scolastico. Gli insegnanti creativi possono migliorare notevolmente l'apprendimento degli studenti, sia per quanto riguarda le abilità di processo che i concetti legati al contenuto.
(Spray et al., 2015; Tranter & Malone 2004; van DijkWesselius et al., 2020).
Implementazione di attività all'aperto in una scuola tradizionale
Le attività e i giochi all'aria aperta, sviluppano la creatività libera e gratuita, l'immaginazione, l'attività, in particolare la cognizione ambientale, che ha un effetto positivo sul sistema nervoso.
Svolgere i compiti all'aperto è comodo perché tutti gli strumenti si trovano proprio qui: sassolini, pigne, castagne, sabbia e altri materiali naturali.
Vengono sviluppate le competenze cognitive (pensiero critico, raccolta di informazioni, misurazione, raggruppamento, calcolo, confronto attraverso l'osservazione, test, ecc.), ma anche altre competenze: sociali (comunicazione e cooperazione, lavoro di squadra), comunicative (capacità di comprendere gli altri, di esprimersi, arricchimento del vocabolario), salutistiche (attività fisica, capacità di concentrazione, relazioni amichevoli con gli altri, buon benessere emotivo), artistiche (idee creative), di iniziativa, di alfabetizzazione digitale.
Studenti di età, capacità ed esperienze diverse si conoscono e fanno amicizia, il che contribuisce a creare un microclima scolastico più favorevole.
Dal momento in cui è necessario creare un prodotto, gli studenti vedono molto chiaramente come sono in grado di applicare le loro conoscenze teoriche nella pratica. Gli studenti collegano materie diverse e imparano gli uni dagli altri.
Gli studenti hanno meno compiti a casa da svolgere.
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